Scrivi un commento per primo / di Alessandra Sanna / aggiornato: 10 Aprile 2024
Fuso Orario Italia Giappone
In Giappone è tutta un’altra vita… e non è solo un modo di dire. Oltre ai kilometri che ci dividono dal Paese del Sol Levante e alle differenze culturali, non bisogna mai dimenticare il fuso orario.
D’inverno, quando da noi c’è l’ora solare, in Giappone sono avanti 8 ore (per esemplificare, quando da noi sono le 10, lì sono le 18), mentre d’estate (con l’ora legale) sono 7 le ore di differenza (se qui sono le 10, lì sono le 17).
Fortunatamente, però, tutto il Giappone adotta lo stesso fuso orario: l’ora di Tokyo è uguale a quella di Osaka, Kyoto e anche delle isole Okinawa e, inoltre, l’ora legale non viene applicata dalla lontana II guerra mondiale… quindi un calcolo in meno da fare!
I sintomi del Jet-Lag
Premesso tutto ciò, la differenza di orario è abbastanza rilevante e anche le conseguenze del jet lag potrebbero esserlo senza prendere alcune precauzioni.
Volando velocemente in un posto dove le ore di luce e buio hanno un ritmo completamente diverso rispetto a quelle a cui il nostro corpo è abituato, è normale che il nostro fisico non sia pronto e presenti delle difficoltà ad adattarsi al nuovo ciclo di sonno e di veglia e si avverta un generale senso di spossatezza, stanchezza, debolezza, ma anche mal di testa e inappetenza.
Naturalmente, non è nulla di grave e nemmeno di irreparabile e, con qualche precauzione, possiamo attenuare sensibilmente gli effetti dannosi sul nostro corpo.
Come attenuare gli effetti del Jet-lag?
In primo luogo, giochiamo d’anticipo: partiamo ben rilassati, cercando di concederci una bella dormita ed evitando lo stress dell’ultimo minuto.
Se poi riusciamo a organizzare gli ultimi giorni prima della partenza impostando la nostra routine quotidiana agli orari della meta di destinazione, saremo già a buon punto: viaggiando verso est, conviene puntare la sveglia un po’ prima al mattino e andare a dormire presto la sera, cercando di allineare il nostro orologio biologico al ritmo luce/buio che c’è in Giappone.
Una volta a bordo dell’aereo, prepariamoci a un lungo viaggio nel corso del quale è opportuno dormire; per favorire il riposo, meglio mangiare alimenti come pasta, riso e pane che conciliano, rilassarsi e ricorrere a esercizi di meditazione, evitando assolutamente “scorciatoie” per dormire quali l’assunzione di alcol o sonniferi.
È sicuramente utile sfruttare il tempo in volo per proiettarsi già nel nuovo ritmo di vita, a tal proposito è utile spostare le lancette dell’orologio in avanti di modo da vivere già in Giappone con la testa.
A bordo dell’aereo è poi utile muoversi con regolarità e fare brevi passeggiate, bere molta acqua e, in generale, evitare qualsiasi fonte di stress: il nostro corpo sta già vivendo un periodo di grosso stress con il cambio di orario e non è certo questo il momento di sottoporlo a ulteriori prove fisiche!
E una volta arrivati in Giappone? Evitiamo di fare la prima cosa che ci viene in mente e cioè correre a dormire in pieno giorno: in questo modo aumenterete la differenza fra il vostro fuso orario e quello di destinazione, non certo consigliabile.
Se mai, organizziamo una breve passeggiata all’aperto e una pasto frugale per rimetterci in sesto e affrontare con la massima energia il giorno successivo.