10 cose da vedere a Kyoto

10 cose da vedere a Kyoto

Quali sono i principali punti di interesse a Kyoto? Ecco un decalogo delle cose che non ci si può perdere se si è in visita nella antica capitale giapponese, in base alle mie esperienze e ai miei gusti.

1. Fushimi Inari Taisha e zona circostante

Santuario Fushimi Inari Taisha, Kyoto

Il Fushimi Inari e la zona circostante sono importanti non solo per il santuario omonimo, ma anche per il tunnel che porta dal tempio alla foresta circostante: un tunnel realizzato con migliaia di torii (porte) di colore rosso.

Chi ha avuto modo di vedere il film Memorie di una Geisha avrà un deja-vu, dal momento che la location è stata scelta per ambientare alcune scene della pellicola: in effetti la resa è davvero unica, sempre che si abbia la fortuna di evitare le giornate più affollate di turisti.

A questo proposito, meglio venire in giorni lontani dal Capodanno, per non essere trascinati da centinaia di migliaia di persone.

2. Arashiyama e il bosco di bambù

Arashiyama e bosco di bambu, Kyoto

Arashiyama si trova a poco più di un quarto d’ora di treno dal centro della città; un viaggio breve che vi farà immergere in un’atmosfera di profonda quiete.

Spesso si immagina il Giappone come un luogo in cui la natura è ferma e la pace regna sovrana, forse non si tratta di una rappresentazione reale di tutto il Paese del Sol Levante, ma di certo il bosco di Arashiyama ha molti tratti in comune con questa visione.

Le foglie rosse degli aceri in autunno sono perfette per chi vuole fotografare un paesaggio più che straordinario.

3. La passeggiata del filosofo

Passeggiata del filosofo, Kyoto

Questo sentiero, chiamato in giapponese tetsugaku no michi, è un percorso lungo un paio di chilometri che si sviluppa tra il Padiglione d’Argento (tempio Ginkaku-ji) e il Tempio Nanzen-ji.

La strada è al fianco di un canale, rilassante e silenzioso, costeggiato da entrambi i lati da tantissimi alberi di ciliegio, bellissimi da vedere soprattutto in aprile, durante la fioritura dei sakura, quando sembra di trovarsi in un tunnel completamente rosa, degno di un haiku di Basho.

4. Il Tempio Ginkakuji

Padiglione d'argento, Kyoto

Il Tempio Ginkakuji è il Padiglione d’argento (da non confondersi con il padiglione d’oro, il Kinkakuji), che però – a dispetto del suo nome – non presenta la minima traccia di argento.

L’edificio è stato costruito negli anni ’80 del XV secolo, e l’idea iniziale era quella di rivestirlo con un tetto in argento; la mancanza di fondi, tuttavia, costrinse a un cambiamento dei piani iniziali, che tuttavia non ha indotto a mutare il nome della struttura.

In effetti, il tempio non è un simbolo di lusso o di sfarzo, eppure merita di essere visitato sia per gli alberi curatissimi che lo caratterizzano, sia per la sensazione di quiete e di pace che trasmette. Il prezzo del biglietto per l’ingresso è di 500 yen.

5. Gion e Pontocho

Gion, Shirakawa minami dori

Sono due quartieri celebri sia per le ochaya che per le okiya: le prime sono le case da tè, mentre le seconde sono le case delle geisha. Quel che salta subito all’occhio mentre si passeggia in queste zone, sono i numerosi edifici antichi e in legno.

A Gion, in particolare, ci sono due punti che mi sento di consigliare prima di lasciare il quartiere. Parlo del tratto a sud di Shijo-dori, dove si può passeggiare lungo i due lati della strada al coperto, ricchi di un sussegguirsi di ristoranti, negozi e caffè. Per trovarlo dovete avere come riferimento lo Yasaka Jinja.

L’altra zona di Gion da non perdere è Shirakawa Minami-dōri o Shinbashi, una parallela di Shijo-dōri. Camminate lungo Shijo dōri partendo dal santuario Yasaka e all’altezza della stazione Gion-Shijō svoltate a destra, poi alla terza traversa ancora a destra.

Vi troverete in un bellissimo viale alberato con case e costruzioni in legno, molto suggestivo la notte alla luce delle lanterne posate davanti ai locali lungo la via.

6. Tempio Kiyomizudera

Kiyomizudera, Kyoto

È un tempio buddista che si trova sulle colline di Higashiyama. Si tratta di uno dei più celebri della città, se non addirittura di tutto il Paese, e può essere considerato un tutt’uno con l’ambiente naturale che lo circonda, dominato com’è dai tantissimi alberi in cui è immerso, che regalano colori straordinari sia in autunno che in primavera.

Dal tempio si può godere di una vista panoramica straordinaria sulla zona sottostante e ci sono tante leggende legate a questo luogo sacro.

7. Sannenzaka e Ninenzaka

Sannenzaka, Kyoto

Si trovano proprio sotto il Kiyomizudera e, a dispetto del gran numero di turisti che lo affollano e del proliferare di locali e negozi, è riuscito a conservare la propria anima intatta.

Avendone la possibilità, è preferibile venire da queste parti dalle sei del pomeriggio in poi, proprio perché a quell’ora quasi tutti i negozi chiudono e si può “respirare” un po’ di più.

8. Il Castello Nijō

Castello Nijo, Kyoto

Il Nijō-jō si trova nella parte centrale di Kyoto ed ha alle spalle una storia lunga quasi quattro secoli, essendo stato costruito nel 1626. A ordinarne la realizzazione fu il primo shogun del periodo Edo, Tokugawa Ieyasu, e oggi è possibile ammirarlo in tutta la sua straordinarietà, protetta perfino dall’Unesco, che ha inserito la struttura nella lista dei beni patrimonio mondiale dell’umanità.

I due palazzi principali sono l’Honmaru e il Ninomaru e gli interni hanno un particolare pavimento che “scricchiola” al passaggio, creato appositamente per scongiurare intrusioni nemiche.

9. Il Parco Maruyama

Parco Maruyama, Kyoto

Famoso soprattutto come punto di ritrovo per ammirare la fioritura dei ciliegi in primavera (il cosiddetto hanami, l’ammirare i fiori di ciliegio), è il parco più antico della città, risalente al 1871.

Un ciliegio vecchissimo di centinaia di anni è l’attrazione più particolare del parco, ma tutto il Maruyama Park è un ottimo posto dove poter fare una pausa rigenerante nella tranquillità della natura. È vicinissimo alla fermata del bus “Gion“.

10. Nishiki Market

Nishiki Market, Kyoto

Questo è il posto ideale per chi ha voglia di delizie culinarie tipiche giapponesi e di Kyoto, ma non ha intenzione di spendere troppo nei ristoranti più costosi.

Questo mercato all’aperto, include decine e decine di negozi e bancarelle, dove è possibile comprare di tutto, dal ramen agli snack ai takoyaki, ma anche souvenir, capi d’abbigliamento, accessori e scarpe.

Ottima idea è quella di provare qualche cibo tipico mentre si cammina e si ammirano i profumi e i colori di questo grande mercato cittadino.

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