Davide in Giappone

I consigli di Davide sul Giappone

Davide gestisce il blog YouInJapan.net dove racconta tutte le sue esperienze di viaggio in giro per il Giappone, dando tanti consigli e suggerimenti utili a chi vuole partire per il Sol Lavante.

1) Il tuo blog mi sembra davvero molto ben curato. Qual è la tua ricetta per proporre contenuti interessanti per gli utenti?
Nel mio sito mi occupo principalmente di guide di viaggio di varie località del Giappone e guide pratiche su come fare determinate cose durante il proprio viaggio. La mia “filosofia” è quella di descrivere i luoghi e le cose in maniera esplicita, diretta, senza troppi aggettivi inutili e dando al lettore un aiuto concreto e “pratico”.

2) Quando ti trovi a partire per un viaggio a lungo raggio come ti comporti? Organizzi ogni cosa o parti gestendo tutto una volta in loco?
Se si tratta di un viaggio lungo tendo ad organizzare tutte le cose principali prima di partire, in particolare gli hotel e i vari spostamenti e a informarmi il più possibile sui luoghi di interesse dei posti in cui mi recherò. Penso sia la cosa migliore perché si evitano tutta una serie di imprevisti che potrebbero capitare organizzando in loco e che non sempre sono piacevoli da gestire.

3) Il timore più grande per chi vuole visitare il Giappone è legato alle difficoltà della lingua. Tu come hai comunicato con i giapponesi?
Durante il primo viaggio non sapevo praticamente nulla di giapponese, ma me la sono cavata senza particolari problemi. Nelle situazioni “necessarie”, come hotel e ristoranti, c’è poco da aver paura, bastano poche parole in inglese di base o eventualmente a gesti. Molti ristoranti hanno i menù con le foto di tutti i piatti quindi basta sceglierne uno così per non avere problemi particolari. Se invece si vuole chiacchierare con qualcuno, bisogna essere molto fortunati a trovare in giro qualcuno che sappia o abbia voglia di comunicare in inglese, ma per questo c’è internet. Tutti i miei amici giapponesi li ho trovati in questo modo.

4) Il Giappone a detta di molti è una terra meravigliosa, c’è qualcosa di questo luogo che ti ha affascinato in modo particolare?
Sono tante le cose che mi affascinano del Giappone. Ad esempio la perfezione dei sistemi di trasporto, in particolare di treni e metropolitane, l’attenzione per la pulizia che si riscontra in qualsiasi luogo pubblico e che probabilmente non ha eguali al mondo, la cura maniacale dei dettagli e il rispetto verso gli altri, che sebbene molti dicano che sia solo di facciata, in ogni caso è un grande aiuto alla pacifica convivenza.
 Parlando invece di cose più strettamente turistiche, mi fa piacere ricordare quei 15-20 minuti di pace e serenità che trovai all’alba, in un onsen all’aperto con vista panoramica del Monte Fuji e con tutti i dintorni innevati, che non ho mai più riprovato da nessun’altra parte nel mondo. Oppure, cambiando completamente tipologia, la prima volta che andai a Odaiba vari anni fa, tramite un treno automatico senza pilota, che dopo essere passato in mezzo a tanti grattacieli e aver attraversato un ponte a due piani, ti porta su un’isola artificiale costruita sul mare e piena di costruzioni futuristiche. Capite bene che per uno che viene dall’Italia, Paese famoso per ben altri aspetti e tipologie di paesaggi, tutta questa modernità non può non colpirti.



I consigli di Davide in Giappone

5) In Giappone il galateo impone atteggiamenti molto diversi dai nostri. Ad esempio quello che in occidente è ormai una consuetudine, come soffiarsi il naso in pubblico, mangiare e bere camminando per strada o mettere in mostra i propri tatuaggi, nella terra del Sol Levante può essere interpretato come un segno di maleducazione. Tu come hai gestito questi divieti? È stato difficile abituarti a non tenere certi comportamenti?
Assolutamente no, non mi viene in mente alcun divieto o regola particolare che mi abbia creato anche il minimo problema. C’è comunque da dire che non sono partito impreparato, già prima del mio primo viaggio in Giappone avevo letto molto ed ero abbastanza informato sulle usanze e i modi di fare giapponesi. Consiglio a chiunque di leggersi qualcosa prima di partire per evitare eventuali situazioni imbarazzanti, anche se i giapponesi in generale sono molto tolleranti con i turisti occidentali che dovessero fare qualche “errore”. Un consiglio particolare è quello di indossare sempre calzini sistemati (senza buchi per intenderci :D) e possibilmente puliti: togliersi le scarpe in Giappone è una cosa veramente molto comune, potrebbe accadere che vi chiedano di togliervele per entrare in casa altrui, in un tempio, in altri luoghi da visitare e anche in certi hotel (in particolare in alcuni ryokan), quindi la brutta figura è dietro l’angolo, attenzione!

6) La cucina giapponese è famosa per il sushi e il sashimi, oltre a queste due pietanze cosa ci consigli di assaggiare?
Invece di consigliare un piatto particolare (ce ne sarebbero parecchi) rispondo a questa domanda consigliando invece un’esperienza culinaria particolare, ovvero quella di cenare all’interno di un ryokan. È un’esperienza indimenticabile dove quello che si mangia quasi non ha importanza rispetto a tutto il contorno, dalla gentilissima cameriera in kimono che ti serve le pietanze, alla disposizione e composizione stessa dei piatti che definirei quasi arte, ai profumi e all’atmosfera che si viene a creare.

7) Per quanto riguarda i mezzi di trasporto? Cosa ci suggerisci di usare per spostarci all’interno di una città? E per andare da una città all’altra?
Una cosa di cui non preoccuparsi in Giappone è come spostarsi, i mezzi di trasporto funzionano talmente bene che, una volta che avrete preso confidenza col sistema, andrete in giro con una facilità assoluta. A Tokyo, oltre alla capillare metropolitana, molto utili sono le linee ferroviarie urbane (come la famosa JR Yamanote line), a Kyoto fondamentali sono invece gli autobus, ad Hiroshima le linee di tram. 
Per gli spostamenti a lunga percorrenza dipende dal vostro budget. Se volete risparmiare, con gli autobus notturni (in particolare quelli della Willer Express, facilmente prenotabili su internet) vi spostate praticamente gratis, visto che ripagate i soldi del biglietto con i soldi risparmiati evitando di prenotare un hotel per la notte del viaggio. Se invece non avete particolari problemi di budget e volete fare tutto in comodità, acquistate un Japan Rail Pass e muovetevi in treno, quasi tutte le principali città del Paese sono servite dai treni shinkansen ad alta velocità.

Grazie

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